lunedì 4 aprile 2011

Confiscata casa dell’usuraio santenese D’Alcalà

I beni di Vincenzo D’Alcalà saranno confiscati; eccetto la casa dove vivono i suoceri e i mezzi della Galuro autotrasporti. Il tribunale ha stabilito di confermare il sequestro della villa santenese di via Gamenario, di un appartamento a Pietra Ligure, conti correnti, titoli e i terreni di Villastellone su cui ha sede la ditta di trasporti, amministrata dalla moglie e dal figlio di D’Alcalà. L’impresa non verrà confiscata perché già in gestione controllata. Lo stesso vale per i mezzi, buona parte in leasing e comunque acquistati dopo che il santenese aveva già scontato la condanna per usura. La casa dei suoceri di via Cavour, invece, tornerà ai suoceri nonostante sia intesta al 50 % alla famiglia di D’Alcalà.


www.corrierechieri.it/art/Confiscata casa dell'usuraio santenese D'Alcalà

Nessun commento:

Posta un commento